Potere

"Kaede ricordò come, non lontano dalla casa dei suoi genitori, il fiume che dava il nome alla sua famiglia, lo Shirakawa, scorresse tra le grotte calcaree dove l'acqua aveva formato statue e colonne, e come lei, da bambina, si recasse ogni anno nelle grotte ad adorare la dea che viveva nelle viscere della montagna all'interno di una roccia dalle sembianze femminili.
La statua aveva una forma molto contorta, quasi che lo spirito che la abitava tentasse di liberarsi dall'involucro calcareo, e Arai era in un certo modo così: il potere pareva un fiume che calcificava chiunque osasse nuotarvi dentro."