Da wikipedia:
L'arte, nel suo significato più ampio, comprende ogni attività umana - svolta singolarmente o collettivamente - che, poggiando su accorgimenti tecnici, abilità innate e norme comportamentali derivanti dallo studio e dall'esperienza, porta a forme creative di espressione estetica.
L'espressione estetica, sempre da wikipedia, è:
L'estetica è un settore della filosofia che si occupa della conoscenza del bello naturale e artistico, ovvero del giudizio di gusto.
Sono stato ad una mostra di Mirò, il tizio che ha disegnato questa roba qua sopra...
Con una rapida ricerca su google, si può tranquillamente evincere che NON sa disegnare.
E' oggettivo. Non lo sa fare. Disegna male.
Ok, non è questo il suo punto di forza, ma lo sono le metafore.
Mirò in uno dei suoi quadri ha disegnato una lucertola col cappello.
Alla domanda "ma perchè ha disegnato una lucertola col cappello?" lui rispose "perchè volevo disegnare una lucertola col cappello".
Grande metafora :|
Proseguiamo nell'analisi...
Probabilmente un bambino l'avrebbe disegnato meglio, su questo non ci sono dubbi.
Scommettiamo che in un breve racconto vi metto più metafore io di quante ne abbia messe lui nel quadro?
Le metafore si trovano ovunque, si possono trovare nella natura come nell'opera dell'uomo, cercare qualcosa che debba elevare Mirò in mezzo a tanti altri spennellatori folli (come fanno molti critici d'arte famosi) lo trovo alquanto forzato.
ps: saranno anche movimenti differenti, ma mettere insieme un Mirò con un Michelangelo farebbe saltare in aria la tomba di quest'ultimo, con lo scheletro che griderebbe "Perchèèèè?????"
2 commenti:
Salve!!! ti informo che l'arte non è pura espressione perfetta, ma è estraneazione dal terreno dall'oggettivo dal banale. La soggettività di Mirò è qualcosa che colpisce solo coloro che hanno una sensibilità artistica non comune a tutti. Io ho visto la mostra di Mirò a Barcellona, e sono rimasta colpita dalla creatività e dalla personalità accesa di questo artista, che riesce ad espreimere un concetto, un pensiero attraverso qualcosa che a te non è comprensibile a causa della tua superficialità! ti consiglio di non parlare a sproposito. Non si parla di correnti artistiche ma di soggettività artistica!!! Se non sei in grado di capire un quadro NON CRITICARLO MA STAI ZITTO
mirò è un surrealista e come tale ciò che viene proposto sulla tela è la parte inconscia e irrazionale della sua persona. lui sceglie quel tipo di linee irrazionali, non geometriche. lo sto studiando adesso in storia dell'arte...
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