venerdì 11 aprile 2008

Poesia veneta

Cara ...
Sotto questo smerdaro di stelle il mio cuore batte per te come una motosapa.
I tuoi occhi brillano come i serci del me spara luame.
Nei tuoi occhi blu vedo il mare e dentro il mare le sardelle che sguaratano.
Ti farei la corte ma mi manca la giara.
Il mio cuore senza te è come un campo senza luame.
Quando ti vedo il mio cuore comincia a battere forte coma na rana in te un fosso.
I tuoi capelli avvolgono le mie mani come la lana de vero avvolge le sanche delle marmitte.
La tua pelle è più liscia del peletto de na ciupinara.
Il tuo cuore infranto fa male come na sbailà in tel muso.
Il tuo dolore è per me più doloroso del parto de na vacca.
Ti regalerei un fiore ma sono del WWF.
...ma nonostante questo semo ligà come il buelo col saeado.

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